Dicembre è per noi il mese del taking stock, un momento prezioso per vedere dove siamo rispetto ai nostri progetti individuali e di squadra e per fare tesoro degli apprendimenti dell’anno trascorso insieme.
Non è semplice sintetizzare il viaggio fatto in e con COCREA in questo 2021.
Nel nostro viaggio di “diventare chi siamo”, molte persone e organizzazioni si sono manifestate per affiancarci nel nostro processo di imparare a riconoscere e usare tutte le nostre risorse e tutto il vento che la vita propone per andare dove vogliamo andare. Infatti, non esiste vento cattivo, la questione è “solo” come mettere le vele…e quest’anno abbiamo imparato molto al riguardo, sia collettivamente che individualmente in COCREA.
Con i nostri auguri per le prossime festività, vogliamo condividervi 3 apprendimenti essenziali:
1) AFFIDARMI A CHI SONO: più che mai quando l’esterno si fa incerto, e percepiamo come fragile tutto ciò su cui abbiamo sempre contato, avere accesso a una propria chiarezza di “chi sono” ( “chi siamo”) in modo autentico e genuino associato a ciò che è davvero importante per noi, corrisponde a una vera risorsa personale: imparare ad affidarsi ad una tale risorsa, appoggiarsi a una corrispondenza interna, fa la differenza sia nella vita personale che collettiva.
2) LIBERTÀ E RESPONSABILITÀ: possiamo giocarle in ogni momento della nostra vita: alimentare e mantenere un “mondo” che ci conferma che alla fine sopravvivere è l’unica dimensione reale, oppure scegliere di contribuire a creare un mondo che desideriamo profondamente. Questo è lo spazio dove possiamo giocare la nostra libertà e responsabilità, rinunciando ai benefici del poter essere delle “vittime del sistema”.
3) UNA RISORSA PER L’ALTRO: la consapevolezza di come, partendo dai due punti precedenti, possiamo essere, proprio grazie a “chi siamo”, una risorsa per l’altro, per il suo processo di diventare chi è, nella realizzazione dei risultati di vita desiderati e di creazione del contesto di umanità che vogliamo.
Rimanere focalizzati su questi punti in COCREA e con persone e squadre provenienti da Italia, Svizzera, Francia, Sud Africa, Georgia, UK, Danimarca, Ucraina, USA, Brasile, Germania, Spagna ed Egitto, ci ha fatto sperimentare una solidità e una profondità del nostro lavoro sorprendente, che ci ha permesso di attraversare le difficoltà rafforzando il valore delle nostre originalità.
Le emozioni di ciascuno hanno avuto spazio per essere riconosciute, espresse e integrate: rabbia, frustrazione, tristezza, compassione, paura, gioia, entusiasmo sono tra le note che compongono la musica che accompagna il nostro cammino.
Oggi guardiamo al 2022 che si avvicina colmi di gratitudine per dove stiamo andando e insieme a chi ci stiamo andando: un ecosistema che sta crescendo e arricchendo di nuovi compagni di viaggio attratti dall’ipotesi che sia possibile creare un contesto di umanità oltre l’ego e oltre la sopravvivenza.
Buone feste e un augurio di un 2022 allineato alle profonde aspirazioni personali e collettive.
COCREA
Cathy, Clement, Fabio, Franco, Laura, Olga, Paola, Roberto, Tatiana